Giornale di federlegno.ch


Comunicato stampa: Concorso Prix Lignum 2024

Concorri ora: in Svizzera si cercano i migliori progetti legati alle opere di edilizia in legno e di falegnameria

 

Nel 2024, il Prix Lignum premierà per la sesta volta le migliori opere realizzate con il legno.

I progetti possono essere presentati online sul sito www.prixlignum.ch dal 1° dicembre 2023 al 29 febbraio 2024 in due distinte categorie: "le costruzioni in legno" e "le opere di falegnameria".

Il legno cresce in abbondanza nei nostri boschi; il suo utilizzo aiuta il clima in quanto nel legno viene stoccato il gas serra CO2. Nel legno viene conservata anche una minima quantità di energia grigia derivante dalla raccolta e dalla lavorazione. Questo stupendo materiale è pertanto idoneo per raggiungere l'obiettivo climatico “zero netto” posto dalla Confederazione. Le costruzioni smontabili e ricostruibili sono un settore promettente per l'edilizia in legno. La Svizzera possiede una propria cultura del costruire in legno apprezzata anche all’estero.

Dal 2009 a scadenza triennale, il Prix Lignum premia gli impieghi esemplari e innovativi del legno nei settori dell’edilizia, della costruzione di mobili e arredamento e in quello artistico. Questo prestigioso concorso è sostenuto dalla Lignum, dall'Industria svizzera del legno, dal Piano d'azione legno dell'Ufficio federale dell'ambiente e dalla Associazione svizzera fabbricanti mobili e serramenti (ASFMS)

 

Premi

In cinque macro-regioni della Svizzera, una giuria indipendente assegnerà un massimo di cinque premi ciascuno nella categoria "costruzioni in legno" e nella categoria "opere di falegnameria". I premi sono tutti di pari rango e non dotati di vincita pecuniaria. Una giuria nazionale assegnerà tre premi nazionali per categoria (oro, argento e bronzo) tra le migliori opere delle macro-regioni.

Il Prix Lignum assegnerà per la prima volta anche un premio per il progetto preferito del pubblico; si potrà votare online la propria preferenza in ciascuna delle categorie "costruzioni in legno" e "opere di falegnameria".

 

Giuria equamente rappresentata

I membri della giuria provengono dai settori dell’architettura/architettura d’interni, della costruzione in legno, dell’ingegneria, della falegnameria e del design. Il presidente della giuria e membro permanente della giuria è l'architetto Marc Angélil. L’altro membro permanente della giuria è Andres Herzog, architetto e direttore della rivista Hochparterre. I rimanenti membri della giuria nazionale sono: Patrick Gartmann, Ferrari Gartmann AG, Anita Luginbühl, VSSM, Michael Meuter, Lignum, Ludovica Molo, studio we architetti, Barbara Schuler-Rozzi, B. und H. Schuler Rozzi Schreinerei, Laurent Schuwey, Chalet Schuwey AG, Hansjörg Steiner, Holzbau Schweiz, e Regula Trachsel, n11 Bauingenieure GmbH.

 

Consegna dei premi 2024

La consegna dei premi a livello nazionale avrà luogo il 19 settembre 2024 alle ore 13.30 a Berna; i premi regionali saranno assegnati il 20 settembre 2024. In seguito, i progetti saranno presentati al pubblico in tutta la Svizzera tramite esposizioni itineranti sul Prix Lignum.

I progetti premiati delle varie regioni verranno pubblicati in 3 lingue su un’edizione speciale della rivista di architettura «Hochparterre».

 

Condizioni di partecipazione e iscrizione

La presentazione delle opere realizzate è aperta alle seguenti categorie: architetti, ingegneri e progettisti; carpentieri e falegnami; committenti ed enti aggiudicatori; esecutori materiali e artisti.

Il concorso è aperto a tutto l’insieme di opere legate all’impiego del    legno: edifici (opere di architettura e d’ingegneria); arredamenti di interno e mobilio; arte e utensili in legno; approcci ideali con il legno.

Sono ammessi i progetti terminati tra il 1°gennaio 2020 e il 29 febbraio 2024.Non sono ammessi i progetti di ricerca e sviluppo e i lavori riguardanti forme di organizzazione nel settore del legno.

L'iscrizione dei progetti avviene on-line, tramite la pagina web www.prixlignum.ch, dove si trovano pure le istruzioni dettagliate concernenti il concorso, le condizioni di partecipazione e la composizione delle giurie regionali.

 

Scadenze

Registrazione online e iscrizione digitale: 01.12.2023 - 29.2.2024

Conferimento dei premi nazionali:   19.09.2024

Conferimento dei premi regionali:     20.09.2024

Esposizioni:   21.09.2024 – 31.12.2025

 

Contatto

federlegno.ch

Danilo Piccioli

Casella postale 280, 6802 Rivera

091 946 42 12

info(at)federlegno.ch

 

Questo progetto è sostenuto da

Enti promotori


Henrik Bang sarà il nuovo direttore di federlegno.ch

Il Comitato di federlegno.ch ha recentemente nominato l’ingegnere forestale Henrik Bang quale direttore della federazione; entrerà in carica gradatamente a partire daI 1° febbraio 2024. Bang succederà a Danilo Piccioli che ha guidato federlegno.ch negli ultimi 12 anni portando a termine importanti progetti legati alla filiera bosco-legno

Henrik Bang vanta un’esperienza pluriennale nel settore bosco-legno avendo ricoperto per oltre 15 anni la carica di direttore aziendale.

Nel 2007 ha conseguito un Executive Master of Business Administration presso la SUPSI di Manno, acquisendo ulteriori competenze in ambito gestionale ed economico. Negli ultimi 4 anni è stato direttore del Parco Val Calanca che recentemente ha conseguito il marchio dalla Confederazione.

Henrik Bang è stato Gran Consigliere dal 2013 al 2021 in qualità di membro della Commissione della gestione e di altre Commissioni legate al territorio. Dal 2021 ricopre la carica di Municipale della città di Bellinzona.

Nell’ambito della filiera bosco-legno è stato presidente dell’Associazione BoscoTicino dal 2006 al 2020 e da oltre 10 anni è il responsabile del Comitato organizzatore del Pentathlon del boscaiolo.

Dal 2013 è membro del Comitato centrale di BoscoSvizzero, ruolo che gli ha permesso di consolidare i rapporti con la Svizzera interna e di essere vicino alla politica federale.

Il Comitato di federlegno.ch ringrazia Danilo Piccioli per il lavoro svolto in questi anni e reputa di aver trovato in Henrik Bang il profilo ideale per cogliere le importanti sfide e i futuri progetti del settore bosco-legno della Svizzera italiana.

federlegno.ch è la federazione che raggruppa le varie associazioni di categoria della Svizzera italiana legate al tema e prodotto bosco-legno; tra queste si annoverano l’Alleanza Patriziale Ticinese (ALPA), BoscoTicino, l’Associazione Imprenditori Forestali della Svizzera Italiana (ASIF), l’Associazione delle Segherie del Ticino e della Mesolcina (ASTM), l’Associazione dei Costruttori in Legno del Ticino e Mesolcina (ASCOLETI), l’Associazione Svizzera dei Fabbricanti di Mobili e Serramenti – Sezione Ticino (ASFMS) e l’Associazione per l’Energia del Legno della Svizzera Italiana (AELSI).

Per ulteriori informazioni rivolgersi a:

Michele Fürst, Presidente tel. 079/346.01.30


Pantathlon del boscaiolo - Sabato 7 ottobre 2023 Lugano, parco Ciani


Le sfide forestali di domani - al sud delle Alpi già una realtà!


Concorso per l’assunzione di una/un direttrice/direttore all’80-100%

La federlegno.ch, quale piattaforma d’incontro degli interessi e degli sforzi di tutti gli attori attivi
nella filiera bosco-legno, promuove, salvaguarda e difende l’immagine degli attori del settore
bosco–legno nella società, nell’economia e nella politica, nel rispetto di una gestione sostenibile.


La/ il Direttrice/ore ha il compito e la responsabilità di:
- proporre e gestire le attività della federazione, curare i rapporti interni ed esterni e assicurare
l’informazione al comitato esecutivo;
- elaborare ed eseguire, in accordo con il comitato esecutivo, la politica e le strategie
settoriali;
- controllare i risultati raggiunti e proporre i necessari adattamenti strategici ed operativi;
- coordinare i progetti e le attività di promozione e di sviluppo con altri partner;
- stimolare ed incentivare nuove attività nell’ambito della filiera bosco-legno;
- garantire la comunicazione con i media e con il pubblico;
- coordinare la consulenza specialistica;
- coordinare le attività redazionali della propria rivista e con altri media;
- coordinare l’esecuzione di eventi promozionali
- svolgere altri compiti affidatigli di volta in volta.


Alla/al candidata/o si richiede:
- formazione superiore completa nel campo dell’economia aziendale o delle scienze naturali;
- esperienza dirigenziale pluriennale, preferibilmente nel settore bosco-legno;
- buona conoscenza delle lingue nazionali parlate e scritte;
- competenze organizzative, finanziarie e del controlling;
- capacità relazionali, competenze comunicative e negoziali;
- buona conoscenza della realtà socio-economica del Cantone e dell’ambiente imprenditoriale.


Inizio previsto: da convenire, idealmente nel periodo gennaio-aprile 2024. Il rapporto di lavoro
sarà retto dal diritto privato e la retribuzione consona all’attività richiesta come pure al profilo del
candidato.
Le candidature, corredate da curriculum vitae, dalle referenze e da una lettera di motivazione, vanno
trasmesse entro il 31 agosto 2023, con la menzione “concorso Direttrice/Direttore federlegno.ch”, a:


federlegno.ch
Casella postale 280
6802 Rivera


Ulteriori informazioni si possono ottenere scrivendo a info@federlegno.ch .


Rivera, 15 giugno 2023


Evento “30a edizione del Pentathlon del Boscaiolo” il 27 agosto a Faido


Evento «Che genere di territorio»

4 giugno evento al Monte Verità di Ascona


10a ASSEMBLEA ORDINARIA DI FEDERLEGNO.CH

Comunicato stampa

Quinto, aprile 2022

 

L’assemblea ordinaria di federlegno.ch si è tenuta giovedì 28 aprile 2022 presso la nuova Gottardo Arena di Quinto alla presenza di numerosi delegati della filiera bosco-legno ticinese. Ospiti della serata i rappresentanti del Patriziato Generale di Quinto e il responsabile della Sezione forestale cantonale Roland David che in apertura dell’assemblea ha porto i saluti del Dipartimento del Territorio e ribadito l’importanza del settore bosco-legno sia dal profilo della gestione dei boschi di protezione sia da quello economico legato ai preziosi posti di lavoro che vengono creati in zone discoste. Non è mancato un accenno alla difficile situazione internazionale che giocoforza si ripercuote anche sul mercato del legno svizzero in termini di approvvigionamento e rincari.

 

Il presidente di federlegno.ch, ing. Michele Fürst e il direttore Danilo Piccioli hanno presentato le numerose attività promosse nel corso del 2021, con particolare riferimento al lancio del nuovo progetto legato alla produzione di elementi di XLAM in legno di castagno nonchè sulla positiva conclusione del progetto legato alla realizzazione di botti in Robinia per distillati. Nel corso del 2021 è stata ulteriormente sviluppata la collaborazione con la SUPSI tramite diversi progetti innovativi legati al legname indigeno.

Il Presidente Michele Fürst a nome di tutto il Comitato e della Direzione ha ringraziato l’assemblea per la folta partecipazione. La serata si è conclusa con la soddisfazione di tutti i presenti e con l’augurio di una buona riuscita di tutte le iniziative riguardanti la filiera bosco-legno ticinese!

 

federlegno.ch


Giornata di informazione e approfondimento in Ticino Costruzione in legno – Fra innovazione e normalità

Venerdì 8 aprile 2022, 8.00 – 17.10 Centro Professionale del Verde di Mezzana

 

Spesso associata per tradizione all‘uso residenziale, la costruzione in legno si offre oggi come partner moderno e affidabile, sotto tutti i pinti di vista. Fra i relatori si trovano professionisti, specialisti e esperti delle diverse di- scipline della costruzione in legno. Anche questa edizione darà ampio spazio ai progetti e ai progettisti ticinesi, rivelando come il settore dell‘edilizia in legno ticinese sia all‘avanguardia ed estremamente attivo. Non mancherà il tradizionale sguardo alle attività di ricerca e agli sviluppi attesi per il prossimo futuro. Alcuni accenni a temi particolari, anche non in relazione diretta con l‘edilizia in legno, completano il programma.

Come le altre giornate simili organizzate da S-WIN al Nord delle Alpi, questa giornata di studio si rivolge non solo a tutti i professionisti della costruzione, agli architetti, agli ingegneri, ai potenziali committenti dell‘edilizia pubblica e privata, ma in generale a tutti gli interessati al settore dell‘edilizia.

Dr. Andrea Bernasconi

Direzione del corso Membro del comitato direttivo di S-WIN Prof. heigvd, Yverdon, Supsi Mendrisio Studio Borlini & Zanini SA, Collina d‘Oro holztragwerke.ch ag, Zürich

Programma

08:00 Apertura e registrazione
08:30 Saluto S-WIN
08:35 Saluto del Direttore del Centro professionale del verde e Presidente di federlegno.ch Michele Fürst, federlegno.ch
08:45 L’impiego del legno: moderno e intrigante Enrico Sassi, Enrico Sassi Architetto
09:25 Il contributo del legno allo sviluppo sosteniblie urbano Callegari Guido, Politecnico di Torino
10:10 Pausa
10:40 La struttura in legno per lo sport Alessandro Fabris, holztragwerke.ch ag / Caprez Ingenieure AG
11:10 Edilzia residenziale in legno Alan Hofer, Renggli SA
11:40 Edificio con il legno Fiorini Tomaso, Studio di architettura Fiorini SA
12:10 Discussione
12:40 Pranzo
13:50 Il progetto dell’edificio in legno Gianfranco Sciarini, Studio di ingegneria Sciarini SA
14:20 L’esperienza del costruttore – interazione con i progettisti Marius Pabst, Veragouth SA
14:50 Un prodotto particolare Mark Bertogliati, EcoEng SA
15:10 Discussione
15:20 Pausa
15:50 Travi parete – Il legno per le strutture complesse Andrea Bernasconi, Scuola d’ingegneria Yverdon / Borlini & Zanini SA / holztragwerke.ch ag
16:10 L’ingegnere e il ricercatore verso il futuro Andrea Frangi, ETH Zurigo
16:50 Discussione e conclusione
17:10 Chiusura e fine della giornata

Iscrizione

Tramite il tagliando allegato oppure online sul sito: www.s-win.ch/fr/event/fbk-ticino/

Luogo del corso

Centro Professionale del Verde di Mezzana

via S. Gottardo 1, 6877 Coldrerio

Tassa di partecipazione

  • Soci S-WIN: CHF 80.–
  • Non soci S-WIN: CHF 100.–
  • Studenti: CHF 45.– (allegare una copia della tessera studente)

La tassa di partecipazione comprende il pranzo, il rinfresco durante le due pause e la documentazione in formato digitale del corso.

Il corso si svolge nel rispetto delle regole sanitarie attuali; l‘acceso è consentito soltanto a chi è in possesso di un certificato Covid valido. Il numero massimo di partecipanti è limitato alla capacità attuale della sala. Le iscrizioni saranno accettate secondo l‘ordine di entrata.

Condizioni di pagamento e di annullamento

Dopo la ricezione dell‘iscrizione riceverete una conferma all‘indirizzo e-mail indicato. La fatturazione avviene separatamente all‘indirizzo postale indicato nell‘iscrizione. La tassa di partecipazione deve essere pagata prima del 08.04.2022. Lo storno della tassa d‘iscrizione è possibile fino al 4 aprile 2022 senza spese. Dopo questa data, o in caso di non partecipazione, la tassa deve comunque essere pagata. La partecipazione di un sostituto è possibile, ma deve essere annunciata.

Informazioni


federlegno.ch, +41 91 946 42 12
info@federlegno.ch


S-WIN, +41 79 511 56 02
info@s-win.ch


Espositori


Sarà allestita e accessibile tutto il giorno un‘ampia esposizione di imprese del settore.


Costruzione in legno -
 Fra innovazione e normalità

Giornata di informazione e approfondimento sul legno in Ticino - 8 aprile 2022

Dopo l'annullamento del corso di formazione nell'autunno 2021 a causa della pandemia, siamo molto lieti di potervi invitare nuovamente al nostro corso presso il Centro professionale del verde a Mezzana.

Questa quarta giornata di studio si prefigge di mostrare lo stato attuale del costruire in legno. Saranno discussi alcuni progetti recenti realizzati in Ticino e la correlazione fra il legno e le tematiche più attuali in ambito edile.

Spesso associata per tradizione all‘uso residenziale, la costruzione in legno si offre oggi quale soluzione moderna e affidabile da tutti i punti di vista. Tra i relatori si annoverano professionisti, specialisti e esperti delle diverse discipline dell’edilizia in legno. Anche questa edizione darà ampio spazio a progetti e progettisti ticinesi, rivelando come il settore del legno ticinese sia  all‘avanguardia ed estremamente attivo. Non mancherà il sempre interessante sguardo alle attività di ricerca orientate agli sviluppi tecnici attesi per il prossimo futuro. Alcuni accenni a temi particolari legati all’utilizzo del legno non solo per le costruzioni completano il programma.

Come le altre giornate simili questo evento di studio è promosso da federlegno.ch in collaborazione con Swin e la SIA-Ticino  e si rivolge a tutti i professionisti della costruzione (architetti, ingegneri, committenti dell‘edilizia pubblica e privata) nonché a tutti gli interessati in generale al settore dell‘edilizia.

venerdì 8 aprile 2022
orario 8.00 – 17.10
 
Centro professionale del verde a Mezzana/Coldrerio


Sono a disposizione in lingua italiana la seguente documentazione tecnica tradotta da federlegno.ch:

  • Regole commerciali svizzere per il legname grezzo
  • Criteri di qualità per il legno e i materiali a base di legno nella costruzione e negli interni
  • KBOB – Costruzione sostenibile in legno

Nuovo documento “Lignum-Compact”

È a disposizione in lingua italiana un importante documento della serie “Lignum-Compact” inerente l’utilizzo del legno impregnato in autoclave



Nuovo documento “Lignum-Compact”

È a disposizione in lingua italiana un importante documento della serie “Lignum-Compact” inerente gli appalti pubblici e il Legno Svizzero


Nuova documentazione Lignum in tema “protezione antincendio”: tecnica di costruzione

144 pagine di conoscenze aggiornate sulla protezione antincendio nell'edilizia in legno: la pubblicazione completa "Building Services" è ora disponibile presso Lignum. Attualmente sono a disposizione otto pubblicazioni della Lignum sulla protezione antincendio, attualizzate dopo la prima edizione 2015 delle norme svizzere in materia di protezione antincendio.

I requisiti per gli edifici e gli impianti derivano dalle disposizioni delle norme di protezione antincendio della Associazione delle compagnie cantonali di assicurazione antincendio (VKF), valide in tutta la Svizzera. Questi dipendono essenzialmente dall'uso dell'edificio e dalla sua geometria; nella relativa documentazione Lignum vengono esposte tutte le applicazioni relative all'utilizzo del legno per la costruzione.

La documentazione sulla protezione antincendio della Lignum consiste in blocchi tematici nei quali sono ripartite delle pubblicazioni individuali tra loro coordinate. Questa nuova pubblicazione supporta la pianificazione delle interfacce di protezione antincendio tra la costruzione in legno e le installazioni tecniche. Tenendo conto dei requisiti delle norme svizzere di protezione antincendio della VKF, vengono riassunte le normative di protezione antincendio delle installazioni tecniche degli edifici applicate nell'edilizia in legno.

La pubblicazione è strutturata come segue:

  • Introduzione, nozioni di base e concetti di installazione
  • Requisiti di protezione antincendio in relazione agli impianti tecnici degli edifici, classificati per tipologia:  impianti termici, di ventilazione, sanitari ed elettrici
  • Requisiti di sicurezza antincendio in relazione alle cucine
  • Misure di protezione antincendio per condutture/cavi negli elementi che formano i compartimenti antincendio
  • Fissaggio di sistemi con resistenza al fuoco e mantenimento della funzionalità

Lignum Documentazione Protezione antincendio 6.1 "Servizi per gli edifici - Installazioni e divisori".

Autori: Ivan Brühwiler, Josef Kolb AG, Romanshorn; Lukas Stiefel, Josef Kolb AG, Romanshorn; Jakob Studhalter, Basler & Hofmann AG, Zurigo; Reinhard Wiederkehr, Makiol Wiederkehr AG, Beinwil am See; Peter Kammer, Feldbrunnen

Lignum, SIA 2020, a colori, 144 pagine

ordinabile su www.lignum.ch/shop

Cifra 17026


Daniel Fässler – interpellanza al CF no. 20.2626 a favore del settore legno

Nella sua politica forestale per il 2020, il Consiglio federale si è posto l'obiettivo di sfruttare il potenziale di utilizzo sostenibile del legno. La Svizzera è ancora lontana dal raggiungere questo obiettivo, definito nel 2013. Nel 2018 è stata utilizzata solo la metà circa del potenziale di legno utilizzabile di circa 10 milioni di metri cubi.

In occasione della votazione sulla revisione della legge forestale del 2016, il Consiglio federale ha assicurato che in futuro la Confederazione promuoverà attivamente il legno svizzero, anche se l'articolo 34a della LFo fa riferimento al "legno prodotto in modo sostenibile" solo in vista del diritto dell'OMC. Durante il dibattito, la Consigliera Federale Doris Leuthard aveva letteralmente dichiarato: "Lo facciamo, ma non lo diciamo. (...) Promuoviamo così la vendita di "legno prodotto in modo sostenibile", e poi è sicuramente Legno Svizzero. "Abbiate un po' di fiducia nelle autorità che dovranno poi attuare questa promozione".

Armasuisse ha attualmente indetto una gara d'appalto pubblica per la fornitura di cippato. L'obiettivo della gara d'appalto è di garantire la disponibilità di cippato quale combustibile per gli impianti di energia-legno esistenti negli edifici militari per il periodo dal 01 giugno 2021 al 30 maggio 2025. All'inizio della gara erano stati ipotizzati 24 siti e un volume complessivo della fornitura di circa 220.000 m3. A seguito di una rettifica del 12 giugno 2020, la gara d'appalto riguardava ancora 17 siti, per un totale di 167 636 m3 traducibili in circa 3800 viaggi di camion.

I 24 siti sono stati raggruppati in 5 lotti con la possibilità di concorrere a tutti globalmente; per questo motivo il bando di gara ha assunto un carattere internazionale. La formazione di 5 grandi lotti e la gara d'appalto internazionale ridurrà le possibilità dei fornitori svizzeri locali e regionali e motiverà le grandi aziende straniere a competere.

Per quanto riguarda i criteri di aggiudicazione, il prezzo è ponderato al 50% e la sostenibilità solo al 45%; una condizione incoerente che penalizza l'utilizzo del Legno Svizzero non sufficientemente premiato nel criterio della sostenibilità. La promessa della Confederazione di promuovere in modo coerente l'utilizzo del Legno Svizzero nella pratica non è stata mantenuta. Inoltre si ignora il fatto che in Svizzera la produzione e fornitura di legna da ardere comporta costi più elevati. Purtroppo è stato anche omesso il calcolo comparativo per una valutazione oggettiva dei costi complessivi di trasporto quale criterio di aggiudicazione. Ciò è incomprensibile dal punto di vista della politica climatica.

In questo contesto, il Consiglio federale è invitato a rispondere alle seguenti domande:

  • La Divisione Foreste dell'UFAM ha partecipato alla gara d'appalto per l'acquisto e fornitura di cippato?
  • Come valuta il Consiglio federale questo bando di gara alla luce degli obiettivi della politica forestale 2020?
  • Perché il bando di gara non è stato suddiviso in lotti più piccoli, il che avrebbe permesso ai fornitori locali di partecipare alla gara autonomamente?
  • Perché l'offerta di Legno Svizzero non ha un peso maggiore nei criteri di aggiudicazione?
  • Come si verifica che il Legno Svizzero fornito da un fornitore sia effettivamente stato abbattuto e lavorato interamente in Svizzera?
  • Perché non è stato formulato alcun criterio di aggiudicazione per i trasporti via gomma per valutare le diverse distanze di trasporto?
  • Come si giustifica la mancanza di considerazione degli spostamenti su gomma dal punto di vista della politica climatica?
  • Il Consiglio federale è disposto ad annullare la gara d'appalto?

Utilizzazione del legno per incrementare la protezione del clima nei progetti infrastrutturali

Uno studio commissionato congiuntamente dall'Ufficio federale delle strade (USTRA) e dalla Lignum mette a confronto i bilanci ecologici delle barriere antirumore in legno e di quelle in calcestruzzo cellulare (lavabeton). Il risultato: il bilancio energetico e del CO 2 è notevolmente migliore con la variante legno. Ai sensi della nuova legislazione sugli acquisti pubblici, la Lignum promuove perciò l'utilizzazione coerente del legno per il completamento dei provvedimenti di protezione fonica sulle autostrade svizzere.

Il risanamento fonico lungo le strade nazionali svizzere è già molto progredito. Lungo le autostrade svizzere si vedono tuttavia solo poche barriere antirumore di legno. Questo permette di mobilizzare un importante potenziale di risparmio energetico e di protezione del clima, se per le barriere antirumore sarà utilizzata la materia prima legno.

La materia prima proviene con profitto da boschi svizzeri, poiché i percorsi di trasporto sono particolarmente brevi. Proprio ora, quando per la siccità, i danni da tempeste e l'infestazione da scolitidi si presentano anche assortimenti di legname più corto, le barriere antirumore offrono una buona opportunità per un impiego che valorizzi tale legno, piuttosto che mandarlo a bruciare.

Basi per l'applicazione della nuova legislazione sugli acquisti pubblici

In conformità alle direttive dell'USTRA, lungo le strade nazionali vanno di principio utilizzate barriere antirumore che presentino il miglior rapporto costi/benefici. Nell'ambito dei benefici, non si è finora tenuto in debita considerazione l'aspetto ecologico, poiché a detta dell'USTRA mancavano le necessarie basi informative. Ai sensi della nuova legislazione sugli acquisti pubblici, è necessario che questi criteri vengano implementati correttamente nei futuri appalti.

La lacuna nelle informazioni è ora colmata dallo studio ‹Ökobilanz von Ausfachungselementen von Lärmschutzwänden› della Lignum e dell'USTRA, realizzato dallo studio Frank Werner Umwelt & Entwicklung di Zurigo. I committenti hanno tra l'altro invitato a partecipare allo studio anche dei produttori di barriere antirumore in calcestruzzo, ma senza successo.

Elementi di riempimento esaminati secondo quattro criteri

Lo studio si è incentrato sugli elementi intercambiabili di 3 x 4 m per barriere antirumore. La materializzazione è stata compilata genericamente secondo i dettagli standard del manuale tecnico USTRA Tracciato e ambiente del 2017, sia con legno impregnato in autoclave sia con calcestruzzo cellulare armato.

Sono stati esaminati i seguenti indicatori: emissioni di gas a effetto serra in equivalenti al CO 2 (GWP), energia primaria complessiva, energia primaria suddivisa in energia primaria rinnovabile ed energia primaria non rinnovabile (energia grigia) come pure i punti di impatto ambientale (PIA), secondo il metodo della scarsità ecologica 2013.

Il legno è imbattibile in quanto a indicatori climatici

Per le emissioni di gas a effetto serra, le barriere antirumore di legno si mantengono durante l'intero ciclo di durata utile con un vantaggio dell'80% rispetto alle barriere antirumore di calcestruzzo cellulare. Secondo lo studio, i risparmi per chilometro sono pari a 180 tonnellate di equivalenti al CO 2 . L'immagazzinamento nel legname messo in opera per ogni chilometro raggiunge 150 tonnellate di equivalenti al CO 2 . Nell'insieme, ciò corrisponde a circa 40 giri attorno alla terra con un'autovettura di classe media.

Per quanto riguarda l'energia, le barriere antirumore di legno si mantengono durante l'intero ciclo di durata utile con un vantaggio del 73% rispetto alle barriere antirumore di calcestruzzo cellulare. Per ogni chilometro, il risparmio di energia non rinnovabile (energia grigia) è di 620903 kWh/km, l'immagazzinamento di energia rinnovabile nel legno ammonta a 455924 kWh/km.

Se poi si considera il potenziale di riciclaggio del materiale, le barriere di legno si mantengono durante l'intero ciclo di durata utile con un vantaggio del 110% rispetto alle barriere antirumore di calcestruzzo cellulare. La possibile sostituzione dell'energia primaria non rinnovabile con il recupero dell'energia dal legno equivale infatti a un supplemento di 319028 kWh/km. A titolo di paragone: i 939931 kWh ottenibili dai risparmi e dal recupero per ogni chilometro consentirebbero a un treno di percorrere 47 volte la tratta Ginevra-Rorschach.

A pari merito in quanto a punti di impatto ambientale

Per quanto riguarda l'indicatore nazionale in punti di impatto ambientale (PIA), in un primo momento le barriere antirumore di legno hanno registrato uno svantaggio del 20% rispetto a quelle di calcestruzzo cellulare. Un'analisi sintetica nel rapporto ha dimostrato che l'elemento che determina tale risultato era rappresentato per il 60% dalla copertura in rame.

Già solo passando dalla lamiera di rame a quella d'acciaio, il valore PIA migliora in modo tale che le barriere di legno impregnato in autoclave e quelle di calcestruzzo cellulare tornano alla parità.

Collegamento allo studio completo sul sito www.lignum.ch (PDF, 811 KB, in lingua D,I)



MESSA IN OPERA DI UNA MANSARDA CON TRAVI LAMELLARI DI CASTAGNO

progetto di federlegno.ch – valorizzazione del legname frondifero ticinese:


Legno di castagno incollato per edilizia - un progetto Federlegno.ch



Concorso Prix Lignum 2018

INOLTRATI 465 PROGETTI SUL PRIX LIGNUM 2018 DI CUI BEN 25 PROVENIENTI DAL TICINO.

Rivera, 22 marzo 2018 – Durante la fase di messa a concorso a livello Svizzero del Prix Lignum 2018, sono stati 465 i progetti inoltrati da tutte le regioni del Paese – superando di 28 unità il precedente Prix Lignum 2015. Suddivisi regionalmente troviamo 356 provenienti dalla Svizzera tedesca, 84 dalla Romandia e ben 25 dal Ticino. 

Il Prix Lignum 2018 rende onore a forme innovative, pregevoli e avveniristiche di impiego del legno nell'edilizia, arredamento, creazione di mobili e opere artistiche. Il numero considerevole delle iscrizioni indica l'importanza in costante aumento del legno come materiale d'opera.

Il premio speciale “Legno Svizzero”, presente per la prima volta in questa edizione 2018, ha visto la partecipazione di ben 137 progetti. 

Un grande risultato che attesta l’importanza della filiera del legno svizzera nonché l’utilizzo ottimale delle risorse dei nostri boschi.  

Tutti i progetti iscritti sono visibili sul sito www.prixlignum.ch, dove sono descritti con testi e immagini. Le cinque giurie regionali si riuniranno per esaminare i progetti concorrenti durante i mesi di maggio e giugno 2018. In autunno, sarà pubblicato un numero speciale della rivista Hochparterre dedicato al Prix Lignum 2018. La cerimonia di premiazione a livello nazionale si terrà il 27 settembre 2018 con consigliera federale Doris Leuthard, Eventforum a Berna, presso mentre la consegna dei premi regionali è prevista il giorno seguente, 28 settembre 2018. A partire da questa data e fino alla fine del 2019 tutti i progetti saranno esposti nell'ambito di mostre itineranti previste in tutta la Svizzera.

SCADENZE

Consegna dei premi nazionali:              27.9.2018

Consegna dei premi regionali:              28.9.2018

Esposizioni:                               dal 28.9.2018 a fine 2019

La vostra persona di contatto:

Danilo Piccioli

Responsabile del progetto per il Ticino 

Telefono:   091 946 42 12

e-mail:     info(at)federlegno.ch


Concorso Prix Lignum 2018

GIÀ PRESENTATI 160 OGGETTI INCOMPARABILI – CONTO ALLA ROVESCIA PER LE ISCRIZIONI

Zurigo, 5 febbraio 2018 – Manca ormai poco meno di un mese al termine d'iscrizione per il Prix Lignum 2018. Finora sono stati presentati 160 lavori realizzati con legno provenienti da tutte le parti della Svizzera. Torna a delinearsi una gara appassionante per l'apprezzato premio, che sarà conferito alla fine di settembre 2018. La presentazione di progetti è ancora possibile fino a mercoledì 28 febbraio 2018, su www.prixlignum.ch.

Il Prix Lignum 2018 rende onore a forme innovative, pregevoli e avveniristiche di impiego del legno nell'edilizia, arredamento, creazione di mobili e opere artistiche.

Architetti, progettisti, committenti, enti aggiudicatori, come pure enti esecutori e artisti hanno ancora la possibilità di presentare le loro migliori opere realizzate in legno entro mercoledì 28 febbraio 2018. L'iscrizione per partecipare al concorso e l'immissione digitale dei progetti avvengono esclusivamente sul sito Internet www.prixlignum.ch.

SCADENZE
Iscrizione on-line e immissione digitale: 1.12.2017 – 28.2.2018
Consegna dei premi nazionali: 27.9.2018
Consegna dei premi regionali: 28.9.2018
Esposizioni: dal 28.9.2018 a fine 2019

La vostra persona di contatto:
Danilo Piccioli
Responsabile del progetto per il Ticino
Telefono: 091 946 42 12

Questo progetto è sostenuto da:


Le sculture in legno riunite a Berna

Dal 9 al 15 novembre 2017 le 20 sculture in legno legate alla Campagna Legno Svizzero/Woodvetia, sono state raggruppate sulla Waisenhausplatz. L’esposizione collettiva ha suscitato un enorme successo di pubblico.

Terminata l’esposizione, per contemplare le sculture da vicino bisognerà attendere la prossima primavera: le sculture saranno esposte a Berna, nel Palazzo federale, da fine febbraio a metà aprile 2018.

Durante la permanenza a Berna, federlegno.ch ha avuto il privilegio di poter incontrare il Consigliere Federale Ignazio Cassis nel proprio ufficio. Un momento arricchente che ha reso memorabile la giornata nazionale del Legno Svizzero!


Ticino Impiantistica il 12-13-14 ottobre a Giubiasco


Giornate del legno Svizzero 2017


Visita della LIGNUM Svizzera in Ticino – 19-20. giugno 2017

Il direttore Christoph Starck della Lignum Svizzera, durante un incontro con federlegno.ch dello scorso inverno, aveva palesato l’interesse di conoscere più da vicino la realtà del legno ticinese in occasione della loro annuale uscita aziendale. Federlegno.ch ha accolto immediatamente e con entusiasmo l’opportunità di presentare le nostre eccellenze ad un pool competente di professionisti del legno; ben consapevoli del sorprendente potenziale della nostra filiera. La data prescelta di giugno è stata poi particolarmente azzeccata anche dal profilo della meteo con due giornate degne della fama di “Sonnenstube”; e come da copione, chi ben inizia è … a metà dell’opera!

La Lignum Svizzera è quindi giunta ad Airolo con il treno, dove i titolari Roberto e Luca Filippi hanno potuto presentare le attività della segheria e successivamente l’impianto di incollaggio delle travature da carpenteria, vero e proprio fiore all’occhiello dell’industria del legno ticinese.

Nel pomeriggio con una trasferta nel Sottoceneri, si è potuto visitare la costruenda sede amministrativa in legno delle AIL a Muzzano. L’ing. Andrea Bernasconi, progettista strutturale, ne ha illustrato le tecniche costruttive all’avanguardia suscitando parecchio interesse tra i partecipanti.

Verso sera si è poi giunti alla meta finale della prima giornata di visita: la nuova capanna Monte Bar. Il buon spirito di gruppo instauratosi fin dai primi contatti, ha permesso di terminare la serata con un’ottima cena accompagnata da grande spontaneità e amicizia.

Il giorno seguente, dopo un pernottamento da standard alberghiero, si è intrapresa una camminata a piedi fino al Rifugio Piandanazzo, storica sede del Consorzio Valli del Cassarate. Ad accogliere il gruppo l’ing. Patrick Luraschi del V. Circondario Forestale e il direttore del CVC Massimiano Soldati. La Lignum Svizzera ha quindi potuto apprendere l’importanza della gestione dei boschi di protezione a suo tempo piantumati dal Consorzio a protezione di Lugano e dei Comuni limitrofi. Nel pomeriggio si è poi rientrati alla stazione di Lugano per il tragitto di ritorno.

Un caloroso ringraziamento va indirizzato alle Autorità Comunali e Cantonali che hanno accompagnato la Lignum Svizzera durante lo svolgimento di questa visita al Sud delle Alpi; il sindaco di Airolo Franco Pedrini, la municipale di Lugano Cristina Zanini Barzaghi, il municipale di Lugano Michele Bertini e il granconsigliere Fabio Schnellmann.

Un plauso particolare al presidente di federlegno.ch ing. Michele Fürst e al direttore della Lignum Christoph Starck che hanno favorito l’amalgama tra i partecipanti fin dall’arrivo ad Airolo, nonché ai diversi membri di comitato di federlegno.ch che si sono intercambiati durante le varie postazioni.

 

v. PDF del programma dettagliato


ASSEMBLEA ORDINARIA 2017


FLORA LUGANO & BOSCO TICINO 2017

UN ASSAGGIO DI PRIMAVERA PER GLI APPASSIONATI DEL TERRITORIO

 

 

Sono stati 30.682 i visitatori che hanno esplorato i coloratissimi stand dei professionisti del legno e del verde a FloraLugano & BoscoTicino. La fiera, tenutasi dal 16 al 19 febbraio presso il Centro Esposizioni di Lugano, si conferma con la sua terza edizione un evento di successo mirato non solo a soddisfare la curiosità degli appassionati del Territorio ma anche a promuovere e valorizzare professionalità e formazione in due settori estremamente importanti per l’economia del nostro Cantone.

 

L’obiettivo di federlegno.ch per la fiera è “rappresentare il meglio del territorio ticinese a livello del settore bosco-legno”, come ha dichiarato Danilo Piccioli organizzatore del padiglione legno. 

 

Quest’anno dunque, la fiera ha ricercato il meglio del Ticino anche nei boschi, grazie alla collaborazione di Federlegno e Bosco Ticino.

Decine di migliaia di appassionati hanno esplorato FloraLugano & Bosco Ticino, immergendosi in una miriade di colori, profumi e suoni che ha reso l’evento

indimenticabile. Il contributo degli espositori è stato fondamentale sia per la varietà di prodotti proposti sia per l’organizzazione di numerose attività accolte con entusiasmo. Grande partecipazione è stata riscontrata anche per il mini pentathlon del boscaiolo, al quale hanno partecipato quasi 300 bambini.

 

Insomma, un successo annunciato e meritato che manifesta ancora una volta non soltanto l’impegno e la dedizione dei professionisti del legno nel proprio lavoro, ma anche la passione dei Ticinesi per il proprio territorio, un segnale forte e positivo! 

 

federlegno.ch ringrazia le imprese della filiera bosco-legno che hanno partecipato con impegno ed entusiasmo a questa manifestazione. Un pensiero particolare a Stihl Svizzera che ha contribuito anche finanziariamente alla buona riuscita del mini-pentathlon del Boscaiolo e alle gare con la motosega ad accumulatore (E-motosega).

 


Una giornata a favore dei boschi patriziali

ALPA e federlegno.ch hanno organizzato il 16 settembre a Faido una giornata dedicata alla gestione dei boschi patriziati.

La numerosa presenza di un’ottantina di partecipanti, ben suddivisa tra Patriziati, Consorzi di Manutenzione Arginature, progettisti e operatori del settore, ha seguito con attenzione le varie tematiche legate alla gestione del bosco implementate nell’alta Leventina.

Il Vice-presidente di federlegno.ch Dino Giordani ha sottolineato l’importanza delle diverse funzioni del bosco ed esortato gli operatori forestali a ottimizzare le collaborazioni con Patriziati, Comuni, Cantone per lo sfruttamento sostenibile e il mantenimento del “patrimonio forestale”.

Il tema principale della mattinata è stata la presentazione del progetto forestale di Faido terminata con la visita alla centrale a cippato. Dopo un pranzo nell’antica segheria patriziale si sono svolte tre escursioni mirate nel comprensorio dove si è avuta la possibilità di concretamente prendere visione di tutto quanto si sta facendo per promuovere e mantenere questo inestimabile valore rappresentato dalle nostre foreste.

L’importanza nella prevenzione dei pericoli naturali, incombenti perennemente sulle nostre comunità, la promozione del ringiovanimento delle superfici boschive, la manutenzione ordinaria e straordinaria dei boschi, risultano essere determinanti per il mantenimento delle funzioni primarie del bosco.

L’aumento delle centrali a cippato, che producono energia rinnovabile e a chilometro 0, il ripristino graduale di boschi e selve castanili, gli sforzi fatti da più parti stanno iniziando a dare i primi importanti frutti.

 

Per concludere un grande ringraziamento da parte di federlegno.ch a tutti coloro che hanno reso possibile l’organizzazione di questa giornata; il Dipartimento del territorio con la Sezione forestale, il Comune di Faido, l’azienda forestale leventinese, il Patriziato di Faido e l’ALPA.


La Valle Bedretto accoglie un Pentathlon del boscaiolo da record con oltre 5 mila spettatori

I “Wald Verzasca”, in un lariceto da favola, si riprendono il titolo ticinese a squadre, mentre nella gara individuale, per la prima volta, il campione ticinese è Manuel Galli. 

 

Nel bellissimo lariceto di Cioss Prato sabato 27 agosto si è svolta la 26° edizione del Pentathlon del boscaiolo. Il Pentathlon del boscaiolo è la manifestazione itinerante di BoscoTicino (Associazione dei proprietari boschivi) che quest’anno è stata organizzata in collaborazione con il Patriziato, il Comune e la pro Bredetto.

Grazie ad una perfetta organizzazione, ad una stupenda “location”, e a una meteo favorevole, questa edizione ha infranto nuovamente tutti i record di partecipazione. Oltre 5'000 mila entusiasti visitatori hanno potuto ammirare nel corso della mattinata le gare tra i 93 concorrenti iscritti di cui ben 28 apprendisti selvicoltori. Numeri importanti che dimostrano l’entusiasmo, l’importanza e la vitalità del settore forestale ticinese.

A livello del concorso a squadre segnaliamo che, dopo la sorprendente sconfitta dello scorso anno ad Isone, la squadra dei “Wald Verzasca” (827 punti) è ritornata sul gradino più alto del podio precedendo i “Green Power” (778 punti) e il “Trio Momò” (774 punti). 

Nel concorso individuale il nuovo campione ticinese è Manuel Galli (324 punti) che dopo svariate partecipazioni riesce a primeggiare superando Ronny Rusca (311 punti) e Simone Bruno (300 punti) che lo accompagnano sul podio.

Nel concorso riservato agli apprendisti il titolo è stato vinto da Simon Fantoni (291 punti) davanti a Daniele Sala (277 punti) e Andrea Cremini (229 punti), mentre il premio Giuseppe Bontà è invece andato a Stefano Sala che ha primeggiato nella prova della sramatura.

Tra le squadre ospiti gli amici di Varese hanno prevalso sulla squadra di Winterthur.

Il folto pubblico oltre alla competizione principale ha potuto assistere a molteplici altre attività, visitando le 62 bancarelle del mercato delle pulci ricche di prodotti nostrani, artigianato ticinese e visionando moderni macchinari forestali esposti nell’ambito della collaterale fiera forestale. Particolare successo hanno riscontrato le bancarelle della associazioni attive sul territorio e legate al settore forestale quale: Unione contadini ticinesi, servizio fitosanitario, Vivaio Cantonale e Profrutteti. La giornata è stata allietata dalle note incantevoli del Gruppo ticinese Corno delle alpi che si è cimentato in un vasto repertorio. 

Grazie alla collaborazione con l’unico club ticinese di lancio con l’ascia (Axe Throwning Club Ticino) i visitatori più coraggiosi hanno potuto effettuare, in totale sicurezza, emozionanti lanci con l’ascia.

Molto apprezzato è stato anche il concorso di scultura con la motosega svoltosi nel pomeriggio, ove 8 abili scultori nel tempo limite di 2 ore, da un ceppo di un metro con un diametro di 60-70 cm hanno ricavato pregevoli sculture in legno. Le opere create sono state poi messe all’asta e per gli esemplari più belli sono state raggiunte cifre ragguardevoli. La giuria, composta dal sindaco di Bedretto Ignazio Leonardi, dal già ingegnere di circondario Alberto Giambonini e dall’artista Piergiorgio Ceresa ha premiato la scultura di Simon Sonognini intitolata “Tris Rotondo” che ha battuto sul filo di lana le opere di Manuele De Gottardi con “M13” e Marco Locatelli con “Il martin pescatore”.

Nella competizione dell’arrampicata del palo di 12 metri organizzata e sponsorizzata dall’Associazione imprenditori forestali ticinesi (Asif) si è imposto Davide Chiappa il quale ha superato Marco Beney e Andrea Rizzi.

Il mini-Pentathlon per i bambini, organizzato nel pomeriggio dall’associazione del personale forestale (APF), è stato letteralmente preso d’assalto da tantissimi bambini che in tutta sicurezza hanno avuto il piacere di cimentarsi in un pentathlon simile a quello degli adulti.

Molto gradito dai bambini anche il concorso di disegno, che verrà premiato prossimamente con la pubblicazione dei 3 migliori sulla rivista Forestaviva, e la possibilità di potersi arrampicare per alcuni metri su delle piante munite di speciali prese in collaborazione con la colonna di soccorso dell’alta Leventina che ha garantito la sicurezza.

La grande rispondenza del pubblico è un ulteriore segnale che il settore forestale è in lenta ma costante ripresa, grazie soprattutto al fatto che l’utilizzo di legname indigeno quale fonte energetica rinnovabile è ritornato di attualità e che la consapevolezza dell’importanza della gestione del territorio è sempre maggiore. La prossima edizione è prevista a Novazzano agli inizi di settembre del prossimo anno.


Alptransit; un’opportunità colta dal settore bosco-legno ticinese

A inizio giugno, la galleria ferroviaria di base del San Gottardo, è stata inaugurata con grandi festeggiamenti denominati "Gottardo 2016".

Nel novembre 2015 federlegno.ch è stata contattata dall’ Ente Regionale per lo Sviluppo del Bellinzonese e Valli, con la richiesta di allestire uno spazio espositivo che rappresentasse la filiera bosco-legno nell’ambito dei festeggiamenti per l’inaugurazione della galleria di base del San Gottardo. Lo stesso è stato fatto anche con le filiere della pietra e dell’acqua.

I nostri associati, immediatamente informati, hanno aderito pienamente alla proposta. Questo entusiasmo ha stimolato il Comitato di federlegno.ch ad elaborare, in collaborazione con l’arch. Giorgio Guscetti, un concetto legato al legno nel contesto di un’opera che per evidenti ragioni tecniche aveva utilizzato prevalentemente calcestruzzo e acciaio.

Trattandosi di una festa a carattere nazionale e internazionale, si è optato per mettere in risalto l’aspetto legato allo svago; funzione attribuita al bosco in forma istituzionale e al legno nell’espressione architettonica.

La realizzazione del progetto ha impegnato diverse imprese locali con vari compiti; dapprima su di una superficie di 2500 m2, è stato posato uno strato di cippato per richiamare il legno anche quale vettore energetico. In seguito si è costruito un parco-giochi di castagno, creata un’area pic-nic con tavoli e panchine di robinia ed esposti i prodotti della prima lavorazione in segheria quali travature e tavolame di larice e abete.

Anche in questo contesto di caratura nazionale, si conferma il ruolo indispensabile che riveste il settore del legno ticinese nella gestione sostenibile del nostro territorio. La filiera opera in un contesto economico-artigianale che orgogliosamente offre, a condizioni di mercato, un prodotto di alta qualità che trae origine dalle competenze di maestranze qualificate e indigene.

federlegno.ch ringrazia pubblicamente tutte le imprese e i professionisti chiamati a contribuire alla buona riuscita della manifestazione. Come consuetudine, si è riscontrata una marcata volontà aziendale a operare prioritariamente su valori comuni; uno stimolo ulteriore a perseverare nella promozione della filiera bosco-legno ticinese!

 

Danilo Piccioli

Direttore federlegno.ch


Visita tematica del Consiglio Consultivo di federlegno.ch

Politecnico Federale di Zurigo

House of Natural Resources

Costruzione sperimentale in legno di Frassino e Faggio 

 

Venerdì 1 aprile si è svolta la visita di federlegno.ch al Politecnico federale di Zurigo.

Ben 20 partecipanti nominati e diversi altri ospiti hanno partecipato all’interessante presentazione dell’edificio futuristico in legno costruito presso l’ETH di Zurigo-Höngg denominato “House of Natural Resources”.

La giornata tematica, condotta con maestria dall’ing. Andrea Frangi e il supporto dell’ing. Andrea Bernasconi, ha mostrato diverse applicazioni sperimentali di legname frondifero nel campo della statica di costruzione.

federlegno.ch si è profilata da tempo verso il medesimo segmento di legname per tramite di uno specifico progetto ticinese denominato “Valorizzazione del legname frondifero”; una conferma che la strategia intrapresa coincide con esigenze di mercato precise.

Al termine della visita si è promossa una riunione ufficiale del Consiglio Consultivo dove sono stati presentati i primi risultati del modulo “test pratico” relativo al citato progetto promosso da federlegno.ch.

Il Direttore di LIGNUM SVIZZERA ing. Christoph Starck ha pure preso parte alla riunione del Consiglio Consultivo e ha accolto positivamente la strategia settoriale di federlegno.ch così come i risultati presentati.

Una giornata positiva che ha mostrato ai partecipanti il mondo della ricerca dei materiale a livello accademico; con un particolare motivo di orgoglio in quanto è stato palese a tutti i partecipanti che tra i più quotati ricercatori sul legno del Politecnico Federale vi sono ben 2 ingegneri ticinesi:

il Dr. Andrea Frangi e il Dr. Andrea Bernasconi

federlegno.ch è convinta che organizzare visite in contesti professionali diversi da quello cantonale possa contribuire a diffondere una maggiore conoscenza delle novità del mercato del legno.

grazie a tutti e alla prossima trasferta!

 

Danilo Piccioli

Direttore di federlegno.ch


ENERGIA LEGNO

federlegno.ch – associazione mantello della filiera bosco-legno ticinese – incontra la Commissione Energia del Gran Consiglio.

Un pomeriggio dedicato al bosco e alla sua componente energetica, è stato promosso da federlegno.ch in collaborazione con Svizzera Energia e Biomassa Blenio SA.

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Aperto il nuovo portale WEB del marchio Legno Svizzero

Comunicato stampa del 4 dicembre 2015

Scoprire regali di legno svizzero

Chi desidera un regalo con legno nostrano non deve più cercare a lungo: grazie al nuovo portale dedicato ai consumatori «www.legno-holz-bois.ch» è possibile trovare rapidamente fornitori dotati del marchio d'origine Legno svizzero; questo non solo per regali natalizi, bensì anche per costruire e abitare nel legno indigeno.

Che si tratti di un albero di Natale, di un giocattolo o di un tavolo da pranzo: sono richiesti prodotti autentici, naturali e provenienti dalla regione. Il nuovo portale del settore forestale dedicato ai consumatori presenta idee regalo d'attualità realizzate con legno svizzero, come pure fonti di approvvigionamento di alberi natalizi dal bosco di prossimità.

Gli orientamenti agevolano inoltre la localizzazione delle più vicine ditte che puntano consapevolmente sul materiale proveniente dai boschi locali per l'allestimento di mobili, di arredi interni oppure di intere case. Il sito Internet www.legno-holz-bois.ch mostra una sezione longitudinale attraverso il settore: sono rappresentate oltre 300 aziende di tutta la catena di valore aggiunto, dall'azienda forestale fino al produttore di giocattoli di legno, verso cui dirigersi comodamente attraverso uno strumento basato su una cartina. Tutte queste ditte e i loro prodotti si contraddistinguono con il marchio d'origine Legno svizzero. L'offerta informativa è completata da mini-ritratti di fornitori.

Sul sito web, s'incoraggiano i consumatori fornendo loro argomenti validi per richiedere legno svizzero. I paladini del prodotto svizzero devono intervenire a sostegno della materia prima indigena, se per esempio un Comune prevede un nuovo asilo infantile, una passerella pedonale oppure un impianto di riscaldamento a cippato.

Con il portale dedicato ai consumatori, l'economia del legno reagisce al perdurare della forza del franco, che svantaggia sensibilmente i suoi prodotti nei confronti della concorrenza estera. «Con questo nuovo servizio, ricorriamo all'autoaiuto, poiché siamo convinti che i clienti finali s'interessino in misura crescente alla trasparenza e alla provenienza», afferma Christoph Starck dell'associazione Lignum, l'organizzazione mantello dell'economia del legno svizzera. A seconda della prospettiva, ci sono svariati aspetti che testimoniano a favore del legno svizzero: l'economia forestale sostenibile, la creazione di valore aggiunto a livello locale, il materiale che non danneggia il clima oppure l'elevata qualità artigianale nella lavorazione.

Chi sta dietro a www.legno-holz-bois.ch

Il marchio d'origine legno svizzero attesta l'origine svizzera del legname. Tutto il legname cresciuto nei boschi svizzeri e lavorato in Svizzera può essere contrassegnato con il marchio d'origine. Di principio, in Svizzera tutto il legno è sostenibile, poiché prodotto sotto l'egida di una legge forestale severa ed esemplare a livello mondiale. Il marchio è impiegato sull'intera superficie del bosco svizzero e copre circa l'80% della produzione delle segherie svizzere. Il tondo marchio rosso intaccato dalla croce svizzera garantisce dunque ai consumatori la provenienza svizzera del legname (dichiarazione di provenienza) libero da sfruttamento selvaggio del bosco.

Lignum, Economia del legno Svizzera (www.lignum.ch) è l'organizzazione mantello dell'economia forestale e del legno svizzera. Lignum rappresenta un settore con circa 80‘000 posti di lavoro, dall'economia forestale fino all'utente finale, passando per le segherie, il commercio del legname, la produzione di derivati del legno, la carpenteria, la falegnameria e la produzione di mobili.

Economia forestale Svizzera (EFS, www.wvs.ch) è l'associazione mantello dell'economia forestale nazionale. Difende gli interessi di circa 3500 proprietari di boschi pubblici e 250'000 di boschi privati. S'impegna per il conseguimento di condizioni generali che permettano alle aziende forestali svizzere di gestire il bosco a lungo termine in modo sostenibile e coprendo i costi.

L'associazione Berner Waldbesitzer (BWB, www.bwb-pfb.ch), rappresenta gli interessi dei circa 36'000 proprietari di boschi, con una superficie di 176'000 ettari nel Canton Berna. Di questi, l'85% appartiene a proprietari che non riscuotono imposte. Per questo motivo i Berner Waldbesitzer difendono una politica autonoma a livello cantonale e nazionale.

Holzindustrie Schweiz (HIS, www.holz-bois.ch) è l'organizzazione dei segantini svizzeri e delle professioni affini. Tra i 250 soci attuali, 200 gestiscono una segheria. Il grado d'organizzazione è elevato: 90% della produzione svizzera è fornito da soci dell'associazione.


Conferimenti al Ticino: il PRIX LIGNUM premia 2 opere di valore!

Lucerna, 25 settembre 2015

Ogni tre anni, il PRIX LIGNUM distingue i migliori lavori realizzati con il legno. Tra gli 87 progetti presentati nella regione del concorso Centro-Sud  (LU, NW, OW, SZ, TI, UR, ZG), la giuria conferisce il primo posto del Prix Lignum all'officina Walter Küng ad Alpnach, OW. Il secondo posto va a una casa di vacanza a Campo Blenio, TI. Il terzo posto va alla struttura scolastica di Ballwil (LU) per il suo ampliamento. Quattro altri progetti, di cui uno lo Stabile Amministrativo 3 di Bellinzona, sono oggetto di un riconoscimento.

Esposizioni Prix Lignum 2015 nella regione Centro-Sud

Durante l'autunno 2015 e tutto il 2016, sono previste numerose esposizioni itineranti con la presentazione dei pannelli dei progetti locali che hanno partecipato e di quelli premiati nell'ambito del concorso Prix Lignum 2015.

Maggiori informazioni: www.prixlignum.ch

 

Secondo posto

Casa di vacanza Bozzini, Campo Blenio TI, 2012

Committenza: privato

Architettura: Baserga e Mozzetti architetti, Muralto

Ingegneria: ingegneri pedrazzini guidotti, Lugano

Costruzione in legno: Bissig Holzbau, Altdorf

Immagine © Nicola Roman Walbeck, Düsseldorf/Prix Lignum 2015

 

 

Riconoscimento

Immagine © Marcelo Villada /Prix Lignum 2015

Stabile Amministrativo 3, Via Zorzi 13, Bellinzona, 2014 

Committenza: Canton Ticino

Architettura: Comunità di lavoro architetti Luigi Snozzi e Snozzi Groisman & Groisman, Locarno

Ingegneria: Project Partners, Grancia-Lugano

Consulenza sul legno: federlegno.ch, Rivera

Costruzione in legno: Holzbau Kayser, Stans-Oberdorf; Veragouth, Bedano; Binda, Taverne; Gut SA, Piotta

 



Nuove regole anti-incendio 2015: due pubblicazioni di riferimento della Lignum

Le nuove regole anti-incendio valide dal 2015, ampliano la possibilità di costruire con il legno. Le positive esperienze degli utimi 10 anni hanno maturato la decisione di togliere i vincoli costruttivi legati al legno parificandolo a qualsiasi altro materiale edile. 

Entrambe le documentazioni sono a disposizione presso: www.lignum.ch